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I ragazzi di Resia scoprono l’Ecomuseo Lis Aganis

I bambini delle classi 3^, 4^ e 5^ della Scuola Primaria di Resia e i ragazzi della Scuola Secondaria di 1° grado di Resia hanno fatto visita, lunedì 26 settembre 2016, all’Ecomuseo Lis Aganis di Maniago. Ricco il programma dell’evento: I ragazzi hanno visitato il borgo di Casso definito “nido d’aquile” per essere abbarbicato sulla montagna sopra la Diga del Vajont. Le tipiche case hanno la curiosa caratteristica architettonica di avere i tetti in scandole di pietra. Recentemente con l’Ecomuseo Lis Aganis è stato allestito un percorso interattivo con audioguide alla scoperta dei luoghi e delle vicende legate alla vita rurale. Poi sono stati alla  Diga del Vajont lungo il Troi di Sant’Antoni (dislivello m. 150 in discesa). Hanno potuto vedere la diga e il territorio segnato dal tragico evento del 1963, quando l’enorme frana proveniente dal monte Toc precipitò nel lago artificiale scatenando la furia dell’acqua sui paesi circostanti. Dal coronamento della diga sono usciti direttamente sulla frana del Monte Toc, esperienza indimenticabile per la memoria. Dopo una breve pausa hanno visitato il Museo dell’Arte Fabbrile e delle Coltellerie di Maniago, dove hanno potuto  ammirare l’importante collezione di prodotti antichi e moderni nati a Maniago. Al termine hanno preso parte al Laboratorio “Mi costruisco il coltellino da solo”, una proposta per capire come viene costruito un coltello. Gli alunni hanno assemblato un modellino in legno, uno spalmino per burro, con l’aiuto delle operatrici del Museo.

 

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