Appuntamento nel pomeriggio di sabato 17 settembre prossimo a Stolvizza con la tappa di corsa in montagna 49a edizione Trofeo “Michele Gortani”, una classica del podismo regionale che vedrà la presenza di numerosi atleti che daranno vita ad una kermesse podistica di assoluto valore tecnico. L’appuntamento di Stolvizza, viene organizzato dal glorioso Gruppo Atletica Moggese di Moggio Udinese, ed è valevole anche come 5° Trofeo “Edoardo Kravanja” – 5° Trofeo “Marco Forabosco” – 3° Trofeo “Silvano Franz” – 2° Trofeo “Michele Vicentini”.
La manifestazione può fregiarsi del Patrocinio del Comune di Resia ed è organizzata in collaborazione con il Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie, della Pro-Loco “Val Resia” e con il supporto logistico dell’Associazione “ViviStolvizza” e il Gruppo Alpini “Sella Buia” di Stolvizza.
Un appuntamento di rilevante spessore sportivo e non solo visto anche il contesto ambientale in cui si svolge tutta la manifestazione. I vari percorsi si snoderanno infatti nei tanti tracciati intorno al paese che l’associazione “ViviStolvizza” cura con grande attenzione e passione; parliamo dei sentieri “Pusti Gost sulle tracce del passato”, “Sentiero di Matteo”, “P4 della Grande Guerra” “Stolvizza facile”, e lo storico “Ta lipa pot” dove appunto si cimenteranno gli atleti nelle varie gare con questo programma:
– Ore 14,30 – Ritrovo Giuria e Cronometristi a Stolvizza in Piazza dell’Arrotino;
– Ore 15,30 – Inizio gare: Cat. “Cuccioli” – Cat. “Esordienti”
– A seguire: – Partenza di tutte le altre categorie;
– Ore 18,15 – Distribuzione pastasciutta per tutti presso la Baita del Gruppo Alpini “Sella Buia” in località Ladina;
– Ore 19,15 – Premiazione presso la “Baita Alpina”
Un appuntamento da non perdere vissuto in un contesto ambientale e culturale davvero straordinari e che permetterà di gustare fino in fondo le peculiarità di questo piccolo paese posto alle falde del Monte Canin, parliamo dei tanti “Sentieri”, del “Museo dell’Arrotino,, della Chiesa recentemente riportata all’antico splendore, del secolare Borgo Kikey che ha resistito anche al terremoto del 1976, degli splendidi “Murales” del Belvedere “Roberto “Buttolo”, insomma tante occasioni per giustificare una “scappata” in questo splendido paese.